La musica moderna e le capacità necessarie da sviluppare

_la performance

Possiamo indicare tre macro-aree d’azione: immaginare, realizzare, essere in relazionePrese singolarmente, estrapolate dal contesto e dalla modalità attuativa, potrebbero essere trattate in molti modi differenti; ma, se teniamo conto della caratteristica peculiare del gesto musicale, il “simultaneus real time acting”, s’impone, nella concezione e messa in atto delle procedure di allenamento del performer moderno, il costante riferimento a tale rara caratteristica di coordinazione simultanea. Esistono altre sfere dell’attività umana in cui riscontriamo delle analogie con questa modalità d’azione, ad esempio gli sport di squadra. Oltre alle similitudini appaiono lampanti però due differenze fondamentali. L’implicazione emotiva e l’endurance del gestoNello sport si mette in gioco un panorama emozionale molto più ristretto di quello coinvolto nel gesto musicale. Lo scopo è circoscritto a segnare il punto, e l’azione in cui si è realmente coinvolti ha sempre una durata limitata nel tempo. Ci sono continui periodi di stallo, attesa, inattività. Inoltre, nella maggior parte degli sport, c’è la possibilità di chiamare un time out per fermare il gioco se si presenta un problema. Nella musica moderna tutto ciò non è possibile, quindi dobbiamo inserire, nell’analisi delle modalità attuative del gesto, altri due parametri: l’evocazione e l’integrazione emotiva e la resistenza nel gesto performativo. Un Musicista Moderno è un performer che ha bisogno di rimanere integrato in un dialogo emotivo/sonoro la cui realizzazione necessita di un utilizzo intenso e high-speed di tutti i linguaggi di esistenza: corporeo/senso-motorio, emotivo, fantastico e razionale.

 

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